Nuove Linee Guida per il Risarcimento dei Terzi Trasportati: cosa cambia dal 1° dicembre 2025

Un’analisi dell’Avv. Luciano Iannone sulle novità introdotte da Consap, Ania e Ivass per la gestione dei sinistri con veicoli non assicurati o non identificati e sull’intervento del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.

Dal 1° dicembre 2025 entrano in vigore le nuove Linee guida per la gestione delle richieste risarcitorie dei terzi trasportati, elaborate da Consap in collaborazione con Ania e Ivass. Si tratta di un intervento rilevante, che mira a rendere più trasparente, collaborativa ed efficiente la procedura di risarcimento prevista dall’articolo 141 del Codice delle assicurazioni, soprattutto nei casi in cui il sinistro coinvolga veicoli non assicurati o non identificati e sia necessario l’intervento del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.

Chi è il terzo trasportato e perché ha una tutela privilegiata

Nel sistema della responsabilità civile auto, il terzo trasportato è il soggetto che, al momento del sinistro, si trova a bordo di un veicolo e subisce un danno, nella quasi totalità dei casi senza avere alcuna responsabilità. Per questo l’ordinamento gli riconosce uno statuto risarcitorio privilegiato.

L’articolo 141 del Codice delle assicurazioni consente al terzo trasportato di agire direttamente nei confronti dell’assicurazione del veicolo sul quale era trasportato, indipendentemente dall’accertamento delle responsabilità dei conducenti. L’unico limite è il caso fortuito, purché nel sinistro siano coinvolti almeno due veicoli.

Le Sezioni Unite della Cassazione (sent. n. 35318/2022) hanno chiarito che:

• l’azione ex art. 141 è aggiuntiva rispetto alle altre azioni risarcitorie;
• il risarcimento può essere ottenuto a prescindere dalla ripartizione delle responsabilità;
• la procedura opera anche quando uno dei veicoli è non assicurato o non identificato.

In tali situazioni, l’assicuratore del vettore anticipa il risarcimento, salvo poi rivalersi sul Fondo di Garanzia.

Perché servivano nuove Linee guida

Negli anni sono emerse diverse criticità:

• scarso coordinamento tra assicuratore del vettore e impresa designata;
• ritardi e contenziosi dovuti alla mancata condivisione delle informazioni;
• rischio di frodi in situazioni complesse;
• disaccordi nelle fasi di rivalsa.

Le nuove Linee guida mirano a:

• rendere più rapida la gestione dei sinistri;
• favorire una collaborazione istruttoria tra compagnie;
• ridurre frodi e contenziosi;
• garantire al danneggiato una presa in carico immediata.

Le principali novità operative

1. Comunicazione entro dieci giorni

L’assicuratore del vettore deve comunicare la richiesta all’impresa designata entro 10 giorni, per valutare congiuntamente la situazione di responsabilità.

2. Avocazione della gestione

Se il veicolo non assicurato è ritenuto unico responsabile, il Fondo può avocare la gestione del sinistro.

3. Consenso del danneggiato

L’avocazione non può ledere i diritti del danneggiato: è necessario il suo consenso espresso.

4. Concorso di colpa

In caso di concorso di colpa, la gestione resta all’assicuratore del vettore, ma deve essere definita la quota condivisa con l’impresa designata.

Quali effetti per il terzo trasportato

Per il danneggiato, le novità si traducono in una tutela più rapida ed efficace, grazie a:

• presa in carico immediata;
• meno rimpalli tra compagnie;
• riduzione dei tempi e del contenzioso.

Considerazioni dell’Avv. Luciano Iannone

Le nuove Linee guida rappresentano un importante passo verso una gestione più moderna e coordinata dei sinistri che coinvolgono i terzi trasportati. Sarà fondamentale monitorare il rispetto dei termini perentori di legge anche nei casi più complessi.

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